Stasera parliamo della stampa su Excel, cioè dei metodi e degli strumenti per la stampa delle pagine e dei grafici del foglio di calcolo. Excel richiede attenzione nella preparazione delle pagine, per stampare proprio quello che vuoi tu, come lo vuoi tu, con intestazioni, titoli, numeri di pagina e quant’altro. Perché in fondo Excel non è Word e neppure Powerpoint. Condivido una breve lezione data a un collega proprio sul modo migliore per trasferire su pagina stampata i risultati del suo lavoro con Excel.
Come si stampa su Excel?
Excel è un foglio di calcolo con cui fare elaborazione e visualizzazione dei dati, quindi realizzato storicamente anche per stampare su carta tabelle e grafici. Con il tempo e l’evoluzione tecnologica la necessità di stampare è diminuita notevolmente, sia perché i contenuti sono facilmente condivisibili tramite reti, wireless e supporti portatili, sia perché grafici e tabelle vengono di solito integrati in documenti su altri programmi.
Nonostante questo, talvolta è necessario stampare pagine o grafici per lavorarci sopra, per usarli in riunioni, per mostrarli a colleghi, responsabili, clienti e fornitori.
Le fasi o attività che dobbiamo svolgere come preparazione alla stampa su Excel sono le seguenti:
- impostare intestazione e piè di pagina,
- impostare i margini della pagina,
- preparare la pagina per la stampa,
- visualizzare e controllare la pagina da stampare,
- ed eventualmente modificare le impostazioni di stampa.
Come possiamo vedere come sarà la stampa su Excel?
Partiamo da un punto essenziale: come facciamo a vedere quello che vogliamo stampare per controllare che sia corretto e come noi vogliamo?
Excel ha due strumenti per vedere quello che stiamo per stampare:
- l’Anteprima di stampa, che appunto ti mostra come verrà la tua stampa su Excel,
- la Visualizzazione Layout di pagina, che mostra come sarà la pagina stampata, ma ne permette anche la gestione diretta e l’inserimento di intestazioni e piè di pagina.
Il comando dell’Anteprima di stampa in Excel nelle ultime versioni è stato integrato al comando “Stampa”, che puoi richiamare con Ctrl+P o con Ctrl+Maius+F12, oppure cliccando sul comando omonimo della scheda File. In alternativa puoi impostare il comando sulla barra di accesso rapido, la prima in alto, cliccando sul triangolo per aprire il menu a tendina e selezionare “Anteprima di stampa e stampa”.
Il comando Visualizzazione layout di pagina si trova nella scheda “Visualizza” della barra multifunzione, o più comodamente lo trovi come icona nella barra di stato in basso a destra, la seconda dei comandi di visualizzazione.
Ti consiglio di usare questa modalità di visualizzazione, sia per il colpo d’occhio che offre sulle pagine, sia per la facilità con cui si manipolano pagine e contenuti. Una delle poche controindicazioni è che non lavora con pagine in cui hai bloccato righe o colonne con “blocca riquadri”, se vorrai lavorare nella visualizzazione layout Excel rimuoverà ogni blocco preesistente. Per questo io che blocco sempre le prime righe della pagina, uso poco questo strumento.
Infine la visualizzazione layout non funziona con le pagine dei grafici.
Come si aggiungono intestazione e fondo pagina alle stampe?
Di solito è utile, professionale, o necessario aggiungere alla pagina un’intestazione, per esempio con data e logo aziendale, e un piè di pagina, per esempio con numero di pagina. Il metodo veloce per farlo è quello di usare appunto la “visualizzazione Layout di pagina” e cliccare in cima o in fondo alla pagina sulle scritte “aggiungi intestazione” o “aggiungi piè di pagina”.
In questo modo attiverai la modalità gestione intestazione e nella barra multifunzione comparirà in automatico la scheda “Progettazione” degli “Strumenti intestazione” da cui puoi inserire elementi preimpostati, dal numero di pagina, alla data, al percorso del file e via dicendo. È molto intuitivo e semplice, provalo.
Un’alternativa per lavorare sulle intestazioni è il comando “Intestazione e piè di pagina” della scheda “Inserisci” della barra multifunzione, che attiva in automatico la “visualizzazione layout di pagina” e la modalità gestione intestazione con la scheda progettazione pronta all’uso. Puoi richiamarlo velocemente premendo Alt+C+N+N.
Attenzione, se pagina è quella di un grafico, il comando aprirà la finestra di dialogo “Imposta pagina” alla scheda “Intestazione/Piè pagina” da cui puoi fare le impostazioni con i comandi classici. Se invece lanci il comando in una pagina con righe o colonne bloccate, ti chiederà di rimuovere i blocchi per attivare la modalità “layout” e in caso contrario aprirà la finestra di dialogo “Imposta pagina”.
Naturalmente puoi personalizzare intestazioni e piè di pagina come preferisci, con titoli, testi e immagini, come il classico logo aziendale. Per farlo è sufficiente inserire direttamente il testo e configurarlo con i comandi relativi. Per le immagini invece:
- clicca sul comando “immagine”, per aprire la finestra di dialogo “Inserisci immagini”,
- clicca su “Da un file”,
- naviga fino alla cartella che contiene l’immagine,
- clicca sul file 2 volte per selezionarlo.
Oltre all’inserimento di testi ed elementi preimpostati, dai comandi della barra “progettazione” è possibile differenziare l’intestazione della prima pagina da quella delle pagine successive e perfino quella tra le pagine pari e dispari.
E se vogliamo inserire un’intestazione anche nella pagina?
Se abbiamo bisogno di far comparire un’intestazione nella pagina che si ripeta in ogni pagina stampata, per esempio se vogliamo stampare una tabella che occupa più pagine e vogliamo che titoli e nomi dei campi siano in ogni pagina per renderli più leggibili, Excel permette di definire una o più righe da stampare in alto in ogni pagina, sotto l’intestazione vera e propria.
Come? Usando il comando “Stampa titoli” della scheda “Layout di pagina” della barra multifunzione. Apparirà la finestra di dialogo “Imposta pagina” alla scheda “Foglio” in cui tra le diverse impostazioni troverai “Righe da ripetere in alto” con un campo testo compilabile direttamente o cliccando sulla freccia a destra con cui tornerai sulla pagina a selezionare le righe che vuoi ripetere.
E’ possibile ripetere anche le colonne a sinistra della pagina Excel in ogni pagina stampata. Ti invito a esaminare con attenzione anche gli altri comandi della scheda, in quanto tutti correlati alla stampa delle pagine Excel.
Come si impostano i margini?
Puoi regolare l’altezza delle intestazioni e più in generale le dimensioni dei margini della stampa su Excel attraverso il comando “Margini” della scheda “Layout di pagina” della barra multifunzione, selezionando una delle opzioni preimpostate (Normale, Largo e Stretto), o cliccando su “margini personalizzati” per richiamare la classica finestra di dialogo “Imposta pagina” alla scheda “Margini”, dove puoi impostare le dimensioni dei margini al millimetro. La stessa possibilità di manipolare i margini è integrata nella finestra di stampa, richiamabile attraverso Ctrl+P o con il comando “anteprima di stampa”.
Come si preparano le pagine per la stampa su Excel?
Ora hai impostato intestazioni e margini, ma prima di stampare è necessario verificare che tutte le informazioni che vuoi stampare siano nella o nelle pagine e siano adeguatamente disposte per la stampa. Questo significa in pratica, fare in modo che la stampa o le stampe siano integre, leggibili, disposte in modo da comunicare con chiarezza le informazioni e, dove possibile, gradevoli.
A questo proposito ti ricordo che è possibile applicare ad Excel dei temi preimpostati, cioè set di colori armonizzati, testi ed effetti, in sostituzione a quelli standard per tabelle, grafici, testi, eccetera. Possiamo farlo attraverso i comandi del gruppo “Temi” della scheda “Layout di pagina” della barra multifunzione, che ti invito a provare a partire dal comando “Temi”. E’ possibile anche salvare e riutilizzare temi personalizzati.
Tornando alla preparazione, quando sistemiamo una pagina per la stampa è opportuno distinguere tra le seguenti situazioni:
- gli oggetti rientrano nella singola pagina stampata,
- oppure gli oggetti sbordano dalla pagina stampata,
- gli oggetti si estendono per diverse pagine,
- o gli oggetti sono distribuiti in diverse pagine.
Gli oggetti rientrano nella singola pagina
Se quello che devi stampare rientra in una sola pagina stampata, è sufficiente verificare che gli oggetti siano posizionati nel modo migliore e che siano leggibili, esplicativi e chiari. Se necessario puoi riposizionare e ridimensionare gli oggetti, le righe e le colonne usando la visualizzazione layout di pagina.
Inoltre ricorda che hai la possibilità di stampare la pagina orientata sia in verticale che in orizzontale, impostazione che puoi modificare nella finestra “Anteprima di stampa” quando ottimizzi le impostazioni prima della stampa, ma che puoi attivare subito usando il comando “Orientamento” della scheda “Layout di pagina” della barra multifunzione.
Questo può rivelarsi utile quanto hai tabelle che si estendono più in orizzontale che in verticale. Prova a cambiare l’orientamento quando l’area da stampare è più larga del previsto.
Gli oggetti sbordano dalla pagina
Se gli oggetti sbordano nelle pagine adiacenti, la prima cosa da fare è valutare la possibilità di eliminare il superfluo: devi stampare proprio tutto quello che è presente nella pagina Excel? In caso negativo fai una copia della pagina (premi Ctrl, clicca con il pulsante sinistro sul nome della pagina e trascinalo a destra o sinistra finché non cambia il cursore, poi rilascia) e rimuovi quello che non ti serve.
La seconda cosa è quella di valutare la possibilità di far rientrare tutto in una sola pagina, riducendo gli spazi tra gli oggetti, riposizionandoli, cambiando le loro dimensioni, agendo sul settaggio dei margini per guadagnare spazio, cambiando orientamento della pagina, riducendo la larghezza delle colonne delle tabelle, o la grandezza dei testi, eccetera.
Come? Usando sempre la visualizzazione layout, o in alternativa la visualizzazione normale dopo aver richiamato i bordi tratteggiati dell’area di stampa della pagina che delineano le diverse pagine, usando per esempio il comando “margini”, oppure richiamando la pagina “Stampa” con Ctrl+P.
Scalare la pagina
Oppure un altro strumento di Excel molto utile in questi casi è la possibilità di scalare la pagina, cioè di stampare in una pagina una quantità maggiore di righe e colonne della pagina Excel riducendone proporzionalmente le dimensioni sulla pagina stampata. Questo può essere fatto dalla pagina di stampa o anteprima di stampa (premi Ctrl+P per richiamarla) cliccando sull’impostazione “scala” e scegliendo una delle opzioni preimpostate (tutto in 1 pagina, tutte le colonne in 1 pagina, ecc) o su “Opzioni proporzioni personalizzate” per aprire la classica finestra di dialogo “Imposta pagina” alla scheda “Pagina”, dove puoi impostare qualunque proporzione come percentuale o numero di pagine.
Attenzione a non eccedere nella riduzione di scala, rendendo il testo poco leggibile o illeggibile. Inoltre ricorda che puoi usare la scala per ingrandire e non solo per ridurre le pagine.
Se gli oggetti non possono essere inseriti in una sola pagina, è necessario distribuirli su più pagine. Ma prima di modificare la pagina devi chiederti se puoi farlo, se vuoi farlo, se devi farlo. L’alternativa piuttosto semplice è aprire una o più nuove pagine temporanee (premi Maiusc+F11) e copiarvi gli oggetti componendo le pagine da stampare una alla volta. Per farlo velocemente puoi copiare la pagina come spiegato sopra ed eliminare le parti in eccesso componendo le pagine da stampare.
Gli oggetti si estendono per diverse pagine
Nel caso gli oggetti si estendano per diverse pagine, come una tabella troppo grande, la prima cosa da fare è chiedersi se è necessario stamparla. Perché una tabella troppo grande è difficile da leggere e quando la stampi su più pagine è ancora peggio.
Non si stampa nulla che sia troppo difficile da consultare, dovresti trovare il modo per sintetizzarla, come non si stampano oggetti grandi in pagina piccole, se è necessario devi stamparlo delle dimensioni giuste, A3, A2, A0, quello che serve per l’uso che intendi farne. Vuoi stampare una grande tabella da appendere al muro? Allora ti serve un A0.
La filosofia di base è che un oggetto troppo grande per una pagina A4 stampata è qualcosa che non va stampato, ma gestito in modo diverso. Per esempio, vuoi stampare una tabella in 16 pagine per lavorare sulla carta? Ci sono modi migliori, garantito.
Una tabella con più di trenta righe o colonne si legge con difficoltà, piuttosto trasformala in un grafico a linee, oppure trova il modo per sintetizzare i dati che mostra, per scomporla, per eliminare tutto il superfluo.
Gli oggetti da stampare sono distribuiti in diverse pagine
Nel caso tu abbia bisogno di stampare numerosi tabelle e grafici che hai in una sola pagina di Excel, per esempio una serie di tabelle distribuite da sinistra a destra, allora è necessario predisporli alla stampa. Puoi farlo attraverso la visualizzazione layout di pagina come spiegato finora, agendo su righe e colonne, agendo sui margini, orientamento, scala, ridimensionando e spostando gli oggetti, eccetera.
In caso di molti oggetti diversi, può essere consigliabile agire come spiegato al punto 2, cioè creare nuove pagine in cui distribuire i contenuti appositamente per la stampa su Excel. Come proposto puoi anche copiare la pagina per eliminare il superfluo, ma in questo caso i rischio di errori o complicazioni possono diventare significativi.
Il consiglio è selezionare pacchetti di oggetti, copiarli e strutturare la pagina da stampare, poi rifarlo con un’altra pagina e un’altra ancora. Se preferisci puoi anche posizionarli nella stessa pagina, un gruppo sotto l’altro, ma c’è il rischio concreto che la larghezza diverse delle celle delle tabelle modifichi negativamente l’aspetto delle precedenti più in alto.
Usare le interruzioni di pagina per definire le pagine stampate
Uno strumento piuttosto utile nel caso tu abbia bisogno di stampare pagine di Excel grandi è l’interruzione di pagina.
Cos’è l’interruzione di pagina?
È un oggetto, un marcatore che possiamo inserire nella nostra pagina che dice a Excel di stampare quello che segue su un’altra pagina stampata. Questo permette di ripartire la pagina di excel in più pagine, per esempio per migliorarne la leggibilità, controllando il risultato della stampa ed evitando modifiche superflue (es: aggiungendo righe o colonne, o modificandone le dimensioni). Mentre il controllo dei margini e delle dimensioni di colonne e righe permette solo un controllo indiretto dell’area di stampa della pagina, questo strumento ne permette il controllo diretto.
Come si aggiunge un’interruzione alla pagina Excel?
Attraverso il comando “Interruzioni” della scheda “Layout di pagina” della barra multifunzione. In questo modo:
- seleziona la riga o la colonna su cui vuoi aggiungere l’interruzione, (es: premi Ctr+Spazio o Miusc+Spazio, oppure clicca sull’intestazione della riga o della colonna),
- clicca sul comando “Interruzioni” della scheda “Layout di pagina” della barra multifunzione, per aprire il menu relativo,
- clicca sul comando “Inserisci interruzione” per inserire l’interruzione di riga o colonna.
L’interruzione verrà posta sul bordo sinistro della colonna selezionata e sul bordo superiore della riga selezionata. Nello stesso modo puoi assegnare contemporaneamente un’interruzione di riga e colonna, selezionando solo una cella.
Per rimuovere una singola interruzione di pagina, basta selezionare colonna o riga e usare il comando “Rimuovi interruzione di pagina”, se vuoi rimuovere tutte le interruzioni della pagina puoi usare “Reimposta tutte le interruzioni di pagina”.
Invece per vedere come le interruzioni di pagina ridefiniscono la pagina, puoi usare l’anteprima interruzioni di pagina, una delle possibili visualizzazioni che Excel mette a disposizione. Per attivarla puoi usare l’omonimo pulsante della barra di stato in basso a destra, oppure puoi usare il comando omonimo della scheda “Visualizza” della barra multifunzione.
Attraverso l’anteprima interruzioni è possibile modificare la posizione delle interruzioni, rappresentate come righe di colore blu, semplicemente prendendole con il cursore (cliccando con il pulsante sinistro del mouse) per trascinarle nella posizione voluta.
Come si stampano porzioni di pagina?
Nel caso volessimo stampare solo una parte della pagina Excel?
Excel permette di definire quale porzione del foglio deve essere oggetto della stampa, attraverso l’impiego di un altro classico strumento: l’“area di stampa”, che marca con precisione quale parte della pagina Excel deve essere stampata, escludendo il resto.
Per definire l’area di stampa è sufficiente selezionare la porzione di celle che vogliamo stampare, per esempio le prime 10 colonne della pagina, oppure un riquadro di celle 20 per 15, per poi cliccare sul comando “Area di stampa” della scheda “Layout di pagina” della barra multifunzione e poi su “Imposta area di stampa”.
Questo permette di scegliere con precisione quali parti della pagina scegliere, anche aree non contigue. E’ sufficiente tenere premuto il tasto Ctrl mentre selezioni le celle con il mouse.
Quando utilizzi l’area di stampa per definire una porzione più piccola della pagina stampata è consigliabile centrare l’area da stampare usando i controlli “Allinea al centro della pagina” che trovi nella finestra di dialogo “Imposta pagina” scheda “Margini”. La puoi aprire dal comando “Margini” della scheda “Layout di pagina”, cliccando su “Margini personalizzati”, oppure dalla pagina di stampa (Ctrl+P) in modo analogo. In questo puoi centrare l’area di stampa definita nella pagina in alto o a centro pagina.
Per manipolare l’area di stampa puoi usare l’“Anteprima interruzioni di pagina” e trascinare i bordi dell’area con il mouse, come descritto più in alto. Per rimuovere l’area di stampa impostata devi usare il comando “Area di stampa” della scheda “Layout di pagina” e poi cliccare su “Cancella area di stampa”.
Qual è il metodo più efficace per preparare una pagina per la stampa?
Dipende. Dipende dallo stato delle pagine, da come sono strutturate, dal tuo stile e da quello che vuoi effettivamente stampare. Per esempio se tu preferisci riempire le pagine di tabelle e grafici, gestirai la stampa in modo molto diverso da chi come me preferisce lavorare su molte pagine specifiche con pochi oggetti e nessun grafico sulla pagina. Oppure io preferisco lavorare nella pagina in orizzontale, specialmente con report e dashboard, ma c’è chi preferisce lavorare in verticale, nonostante le possibili complicazioni.
Il primo suggerimento è piuttosto semplice e vale in generale: le pagine che prevedi debbano o possano essere stampate su carta, progettale e realizzale fin dall’inizio tenendo in considerazione il bisogno di stamparle.
Il secondo suggerimento è quello di posizionare tutto in una pagina, o al massimo in due. Prepararle una o due pagine per la stampa è veloce e comodo, e non ti fa sprecare tempo. Inoltre lavora in orizzontale e non in verticale, hai meno problemi a gestire l’aspetto delle pagine.
Il terzo suggerimento, soprattutto nel caso tu debba stampare pagine non predisposte e piuttosto grandi, è: prima pensa con precisione a cosa vuoi stampare, al risultato, poi lavora per ottenerlo. Non partire andando a tentativi.
Il quarto suggerimento è non scalare troppo, cioè non ridurre troppo la pagina che deve essere leggibile, non una miniatura con dieci oggetti da decodificare. Piuttosto stampa due pagine, o tre, o quelle che servono.
Il quinto suggerimento è: rispetta il giusto rapporto di vuoto e pieno nella pagina stampata, quindi non usare margini stretti, fai un’intestazione ampia e lascia abbastanza spazio tra gli oggetti.
Stampare pagine grandi
Per stampare pagine grandi non predisposte, i metodi più efficaci che ho applicato nel tempo sono i seguenti:
- Lavora di area di stampa, cioè ritaglia la pagina Excel con l’area di stampa, definendo se necessario una pagina stampata alla volta, usa l’”Anteprima interruzioni” per la gestione e centra sempre la pagina orizzontalmente come spiegato sopra. Per esempio prima stampa i titoli con tabella principale e note, poi la pagina con solo il grafico.
- Copia porzioni della pagina Excel che vuoi stampare in una o più pagine nuove a parte, in modo da comporre le pagine da stampare in modo veloce. Prepara la prima, con il tema che preferisci, intestazioni, titoli, eccetera, poi copia la pagina e fai la seconda, e così via.
- Crea un’area di stampa sul lato sinistro della pagina e prepara lì le pagine da stampare. Aggiungi 8–15 colonne vuote sul bordo sinistro della pagina (seleziona le colonne, premi Ctrl++), imposta l’area di stampa su queste nuove colonne, come descritto sopra, e copia gli elementi in questa porzione di pagina.
O se preferisci lo puoi usare per revisionare la pagina, quindi riposiziona gli oggetti da stampare nell’area di stampa e il resto lascialo fuori “vista”. In pratica stamperai solo le pagine della “colonna” che hai inserito.
Come si stampano le pagine?
Una volta che hai impostato intestazioni, margini e pagine è il momento di passare alla stampa. Come? Premi Ctrl+P, Ctrl+Maius+F12, o clicca sul comando “Anteprima di stampa” e passa alla pagina di stampa.
Attraverso la pagina di Stampa puoi visualizzare l’anteprima della tua stampa e il numero di pagine, ma anche impostare la stampante, la dimensione della carta e il numero di copie da stampare, l’orientamento della stampa, le impostazioni dei margini e se “scalare” il contenuto della stampa, per ingrandirlo o ridurlo in modo da farlo stampare in una quantità precisa di pagine.
Inoltre puoi usare la rotellina del mouse o i comandi della barra in basso per scorrere le pagine della stampa. In caso di una stampa molto grande puoi anche inserire il numero della pagina che ti interessa raggiungere.
Le cose minime da fare prima di lanciare la stampa sono:
- verificare l’aspetto di tutte le pagine da stampare, scorrendole una alla volta, e non intendo dare uno sguardo per finta mentre pensi ad altro, controlla la stampa prima di lanciarla o spenderai tempo e soldi per rifarla,
- controlla che la stampante selezionata sia quella giusta.
A seconda delle situazioni e delle tue scelte precedenti, questa pagina permette anche di modificare buona parte delle impostazioni viste finora e di accedere alla pagina “Imposta pagina” con cui puoi modificare quasi tutto quello che riguarda le impostazioni per la stampa.
In linea di massima, dalla mia esperienza, se stai stampando una singola pagina preimpostata o un grafico, allora potresti aver bisogno di modificare nella pagina di stampa margini, intestazioni, scala e talvolta orientamento. Se invece hai lavorato alla preparazione della pagina, probabilmente non avrai bisogno di modificare nulla o quasi. Non spiegherò come agire sulle impostazioni perché di fatto ho già spiegato tutto nelle pagine precedenti.
Una volta che hai fatto i controlli e modificato le impostazioni, clicca sul pulsante “Stampa” per stampare le pagine nel numero di copie impostato.
Un’ultima nota interessante: puoi stampare direttamente ciò che hai selezionato nella pagina, quindi un metodo per stampare velocemente è selezionare quello che ti interessa, andare alla pagina di Stampa, impostare “Stampa selezione” e quello che ti serve per avere un aspetto adeguato (margini, orientamento e scala) e via.
Come si stampano i grafici?
I grafici sono oggetti con cui comunichiamo le informazioni importanti di una tabella ma in modo più diretto ed efficiente. I grafici possono essere posizionati in pagine apposite (charts) o oggetti disposti nella pagina insieme a tabelle e altro.
Stampare pagine di grafici è piuttosto semplice, in quanto il grafico è l’unico oggetto della pagina e una volta impostato layout, grafico e testi al meglio, ed eventualmente aggiunta un’intestazione o un piè di pagina, possiamo passare direttamente alle impostazioni di stampa (es: n° copie, orientamento orizzontale o verticale, ecc).
Invece quando il grafico è posto sulla pagina, è solo un oggetto tra gli altri, vale quanto detto finora per la preparazione e stampa della pagine. Se invece vogliamo stamparlo in una pagina a se stante è possibile farlo direttamente in questo modo:
- seleziona il grafico,
- premi Ctrl+Maiusc+F12 per aprire la finestra di stampa, dovresti già vedere il grafico in anteprima e nelle impostazioni dovresti trovare la voce “Stampa grafico selezionato”,
- se necessario modifica le impostazioni di stampa,
- clicca su “Stampa” per stampare il grafico a tutta pagina.
Conclusione
Come abbiamo detto all’inizio, Excel è un foglio di calcolo con cui fare elaborazione e visualizzazione dei dati, quindi realizzato storicamente anche per stampare su carta. Con il tempo e l’evoluzione tecnologica la necessità di stampare è diminuita notevolmente, sia perché i contenuti sono facilmente condivisibili tramite reti, wireless e supporti portatili, sia perché grafici e tabelle vengono di solito integrati in documenti su altri programmi.
Nella realtà comunque abbiamo ancora bisogno di stampare pagine e grafici, perché una stampa è un oggetto concreto, che si tocca e per questo assume maggiore importanza di un’immagine a schermo.
Come abbiamo visto, la stampa su Excel consente un grande controllo sull’aspetto delle stampe dei fogli di lavoro, permettendo di impostare finemente ogni aspetto della stampa.
Quello che però i più esperti sanno è che, se l’aspetto è importante nella gestione dell’attenzione e nella comunicazione efficace dell’informazione, quello che conta di più è il contenuto, il valore dell’informazione che trasmettiamo.
Questa guida vuole mostrare il modo più efficace per infiocchettare il pacco, ma è ben più importante tutto il lavoro precedente con cui abbiamo ottenere il dato.
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